Habitat, coltivazione, cura, raccolta
della pianta aromatica del coraggio
Da dove viene questa essenza aromatica così profumata?
L’ ambiente naturale del timo é in terreni aspri e impervi, dove prospera con coraggio nelle avversità, vicino al mare, in collina e persino sulle pendici di montagne assolate . Lo si trova in tutto nel Bacino del Mediterraneo.
Questa erba aromatica é un arbusto molto piccolo che non notiamo durante tutto l’anno proprio per le sue dimensioni minime, ma quando è in fiore, si presenta in tutta la sua bellezza con i suoi numerosissimi capolini colorati di rosa e lilla e il suo profumo riempie l’aria e il nostro naso.
Le zone di fioritura spontanea del timo sono di solito selvagge e meravigliose e a me ricordano vacanze o viaggi avventurosi, se non hai l’occasione, di questi tempi, di raggiungere il suo habitat naturale vuoi avere sempre a portata di mano l’essenza per le sue molteplici proprietà officinali nessun problema perché
coltivare timo sul balcone é facilissimo
Come fare per avere timo fresco sul terrazzo tutto l’anno?
Ecco come piantare il timo nei vasi e come prendersene cura, anche in città:
- per prima cosa acquista due o più piantine , il timo costa relativamente poco, circa tre euro, ha una grande resa e visto che é una pianta perenne vive più anni anche in vaso.
- scegli solo piante con la chioma compatta e bella verde, no piante con foglie molli o secche stai attento che i vasi siano abbastanza pesanti perchè se il vasetto risulta leggerissimo significa che non é stato bagnato a dovere e quindi che sarà difficile riuscire a recuperare la pianta in salute.
- Dove sono in vendita le aromatiche? vasetti di Salvia, Rosmarino, , Santoreggia e timo , in primavera le trovi anche nei centri commerciali e nei supermercati, durante tutto l’anno i vivai sono i più forniti . Io cerco di acquistarle nei vivai perchè così trovo piantine che sono state sempre all’aperto e visto che il timo é una aromatica da esterno, sono sicura di trovarle forti e già acclimatate.
Il Timo, come tutte le aromatiche, è un tipo indipendente e per stare bene non necessita di molte attenzioni infatti per crescere abbondante ha solo bisogno di :
- Un nuovo vaso , se arriva a casa nel suo vasetto di plastica nera deve essere rinvasato in un vaso più grande , possibilmente di terracotta , mi raccomando, scegli un contenitore ben proporzionato alle sue radici che sono potenti e fitte, perché come detto in precedenza, l’ambiente da cui proviene in natura è selvaggio e ventoso ed il terreno sassoso e duro quindi, seppur piccola questa pianta ha un apparato radicale molto sviluppato e necessita di un pò più di spazio.
- terriccio nuovo Q.B. ( quanto basta) il mio metodo per il primo rinvaso é di lasciare un centimetro abbondante di terra nuova tra le radici ed il bordo del nuovo vaso e anche due centimetri di terriccio fresco sul fondo così avranno abbastanza spazio per svilupparsi .
- un buon drenaggio sul fondo del vaso che significa aggiungere un pò di ghiaia o palline di argilla espansa prima di aggiungere la terra, eviterai così i ristagni d’acqua intorno alla radici che sono pericolosi e rischiano di fare marcire tutta la pianta
- aria aperta posiziona il tuo vaso fuori su finestra o balcone perché è una essenza da esterno
- Tanto sole esponi la piantina di timo in pieno sole o al massimo a mezz’ombra ma, attenzione , non in un luogo spesso all’ombra perché non resisterà .
- poca acqua bagnalo poco perché se ci fai caso, le sue foglioline sono coriacee e sottili quasi come aghi di pino, sono fatte così per non disperdere umidità , ormai lo sai , il timo è una piantina che si adatta a periodi di siccità
- Protezione del freddo in pieno inverno, se abiti in zone a clima rigido, copri la piantina con paglia asciutta o foglie secche, insomma mettigli una copertina , ricordati però di togliere questa protezione naturale a primavera
Cosa NON fare:
- No a frequenti annaffiature : quando dai l’acqua alle altre piante sul balcone salta spesso il suo turno, non sempre mi raccomando anche lui deve bere di tanto in tanto , e come su una scogliera greca o sulle pendici di una antica montagna della Scozia, il timo produrrà e sprigionerà tutto il suo profumo migliore
- Non tagliare troppo per il tuo consumo della spezia ( lo so che é buonissima 🙂 e non tagliare mai i rametti “a legno”, cioè quelli in basso alla pianta, perché non ricresceranno più
E allora, come puoi fare per avere foglie di timo fresche e profumate, tutte le volte che ti servono senza danneggiare la pianta?
Ecco un trucchetto furbo per raccogliere o per meglio dire per “cimare” il timo al meglio :
l’utilizzo di una forbice taglia carta
Io uso sempre questo metodo , vedrai che é comodo e non si sbaglia mai, cerca un paio di forbici da carta, ad esempio quelle che usano i bambini alle scuole elementari e che puoi acquistare a pochi euro in cartoleria , vedrai che riuscirai a tagliare con facilità i rametti apicali ( quelli più esterni e teneri) del timo e anche della maggior parte delle piante aromatiche, senza arrecare alcun danno al resto del piccolo arbusto.
Ed ecco, qui c’é il trucco: quando la forbicina non taglia più facilmente, allora significa che sei giunto alla parte più legnosa, ferma la raccolta per qualche giorno (circa due o tre settimane) e vedrai che spunteranno presto nuovi germogli.
Il timo, seppur di piccole dimensioni è molto generoso, ma se vuoi il delizioso raccolto profumato in abbondanza ti consiglio di coltivare due o tre piantine per volta, sono anche molto decorative con il loro portamento globoso e compatto e fanno una gran bella figura sul terrazzo. Sono anche sempreverdi
Cosa aspetti ? porta a casa queste piantine con il profumo del Mediterraneo e se vuoi saperne di più, dai un’occhiata ai molti usi del timo in questo blog, ti stupirai delle proprietà di questa meravigliosa pianticella.